L'obiettivo principale dell'Anima. Come avviene l'inserimento dell'Anima nel corpo
L'obiettivo principale dell'Anima. Come avviene l'inserimento dell'Anima nel corpo. Scopri come avviene l'inserimento dell'anima nel corpo e il suo impatto sulla crescita personale. Approfondisci la connessione con l'anima, il sé superiore e il sé divino per comprendere meglio il processo di incarnazione dell'anima.
CRESCITA SPIRITUALE
Svetly
11/6/20257 min read


L'obiettivo principale dell'Anima. Come avviene l'inserimento dell'Anima nel corpo
Nel primo articolo di questa serie abbiamo spiegato cos'è il risveglio e da dove ha inizio. In questo articolo esamineremo il passo successivo, familiare a tutti: il percorso di trasformazione e come avviene il posizionamento dell'Anima nel corpo.
Scoprite come avviene la connessione con l'Anima e qual è il suo obiettivo principale.
Nei materiali di Lauren Gorgo, sulla base dei quali ho scritto un'intera serie di articoli, questa meccanica è ben illustrata. Lauren, oltre al termine "Anima", usa anche concetti piuttosto seri come "Superanima" e "Monade".
In questo articolo useremo parole che sono familiari a tutti e che significano la stessa cosa:
Anima,
Sé Superiore, che guida l'uomo dopo il suo risveglio,
e Sé Divino.
Queste tre fasi rappresentano il percorso verso cui vi state dirigendo, le entità con cui stabilite un contatto, lavorate e interagite. Si tratta di una struttura gerarchica.
Prima entrate in contatto con l'Anima, poi vi unite ad essa, diventando essenzialmente così puri e trasparenti a livello fisico, emotivo, mentale e spirituale che l'Anima può trovare posto nel vostro corpo.
La connessione non avviene più "dall'alto", attraverso segnali esterni come conversazioni casuali o incontri, ma si stabilisce "dall'interno di voi stessi". L'Anima diventa parte di voi. Questo è il finale della prima fase del movimento.
Completata questa, inizia la fase successiva. Iniziate a interagire più intensamente con il Sé Superiore. E poi, quando una parte significativa dell'energia – la Luce del vostro Sé Superiore – si è insediata dentro di voi, passate al livello successivo: l'interazione con il Sé Divino.
Seguite il corso “Conversazione con l'Anima”. Si tratta di un ciclo di meditazioni dedicato alla connessione con i vostri aspetti superiori: l'Anima, il Sé Superiore e il Sé Divino.
Fonti di informazione. La struttura dell'Anima
Per formare una sorta di base, un fondamento, consiglio di consultare fonti di informazione come i libri di Alice Bailey: “Psicologia esoterica”, “Guarigione esoterica”, “Astrologia esoterica”.
Senza comprendere le basi è difficile vedere il proprio percorso. Il risveglio è l'inizio del viaggio ed è necessario capire chiaramente dove si sta andando.
Ma poiché diciamo che sentite il richiamo dell'Anima, è necessario guardare a questo argomento non dal punto di vista dell'ego-personalità, dell'uomo, ma dal punto di vista dell'Anima stessa.
L'Anima si incarna più volte in civiltà diverse, su pianeti diversi, con un unico obiettivo: tornare alla Sorgente, a Dio, all'Assoluto - si può chiamare in vari modi.
Da sola non può farlo; può compierlo solo attraverso coloro che si incarnano, imparano le proprie lezioni, acquisiscono la propria luce e apprendono ad amare.
In realtà, l'Anima – un'entità vasta e magnifica che dimora al livello 5D e oltre – invia ripetutamente parti di sé in altre densità per imparare a "sentire": a rispettare, a prendersi cura di sé, a provare compassione, misericordia e così via.
Questa Anima enorme proietta costantemente raggi di luce, raggi di sé stessa verso il basso. Il processo richiede molto tempo (18 mesi, secondo i canali), perché è necessario scendere nella terza densità.
Questo raggio siete voi. Prima si forma il corpo fisico e voi, quasi come un biorobot, "correte" – come molti che non sono ancora risvegliati – con i vostri sogni, desideri e aspirazioni.
Ma qualunque cosa facciate, permane la sensazione di avere una lastra di cemento sulla testa. L'Anima sembra esserci, ma il canale di connessione con essa è bloccato. Perché siete voi i primi a dover inviare un segnale verso l'alto: “Sono qui”. E solo allora potete ricevere una risposta.
Il più delle volte non percepite questa lastra, ma quando cade, è come se respiraste per la prima volta, come se si creasse più spazio intorno a voi.
Presupposti del risveglio di massa
Fino alla fine del XX secolo, fino al 1987, sul pianeta Terra la condizione per l'incarnazione era il consenso a sperimentare dolore e sofferenza. Per risvegliarsi, era necessario attraversare crisi profonde, dolore.
Fino a quel momento, secondo le informazioni provenienti da fonti spirituali e canalizzazioni, la Terra era considerata una prigione, un pianeta chiuso a tutti. Per emergere erano necessarie l'ascesi e la completa rinuncia a tutto ciò che conosciamo, simile al monachesimo. Era necessario credere molto fortemente e portare dentro di sé questa fiamma divina per attraversare il velo.
Nel 1987 si verificò un evento epocale: la Convergenza Armonica. Su iniziativa di Solara e José Argüelles, fu riunita un'intera pleiade di persone, 144.000 individui, per celebrare in diversi angoli del pianeta alcune cerimonie che aiutarono a "spostare" la coscienza collettiva da quel punto. Questo fu l'inizio.
Poi arrivò il 2000, il Millennio, quando avvenne l'allineamento della Terra con il Centro della Galassia. Il Grande Sole Centrale, il nostro Sole e la Terra si allinearono, e potenti flussi di energia ad alta vibrazione si riversarono sul pianeta.
Allora questo meccanismo funzionava attraverso il Sole, che agiva come un trasformatore abbassatore, poiché quelle energie non erano direttamente accessibili: le persone non erano pronte a riceverle. Solo quei pionieri che avevano sentito fin dall'inizio la chiamata a compiere questa missione, celebrarono le cerimonie.
Questo allineamento ha innescato una serie di eventi, aprendo una "finestra di opportunità" in cui chiunque sentisse il richiamo della propria Anima ha avuto la possibilità di risvegliarsi.
Poi è accaduto il seguente evento: l'ancoraggio della linea temporale della Nuova Terra il 12.12.2012.
Tutti allora attendevano con ansia quel momento, pensando che non fosse più necessario fare nulla. Molti di coloro che erano informati sull'argomento erano in questa attesa e in questo errore: alcuni avevano paura, altri aspettavano che fosse possibile rilassarsi e che tutto sarebbe successo da sé.
Ma si è scoperto che era necessario continuare a muoversi, sia collettivamente che individualmente. Al proprio ritmo, ma sempre in movimento, connettendosi con la propria Anima, aiutandola a trovare posto nel corpo. E questo è il cuore della trasformazione personale: il momento in cui si affrontano le proprie ferite, i propri rancori e i propri aspetti oscuri.
Connessione con l'Anima
Quando ci si connette con l'Anima, la propria personalità egoica si arrende completamente. Non scompare, ma non è più la forza motrice. Guarderete tutto con gli occhi della vostra Anima, la parte più saggia di voi stessi.
Allo stesso tempo, continuerete a provare emozioni, a trovarvi in situazioni insolite e a reagire in qualche modo. Questo è ciò che io chiamo una persona matura. Ma le reazioni, le sensazioni e le interazioni saranno diverse. E, soprattutto, non ci saranno più risentimenti né attacchi aggressivi.
Perché la parte più saggia di voi, tra quelle accessibili in questo momento, dimora dentro di voi. Siete un tutt'uno.
Come avviene la connessione con l'Anima
La connessione con l'Anima è un processo di graduale risveglio e allineamento, in cui ad ogni fase cambia la vostra percezione di voi stessi e del mondo, l'energia, le reazioni e la percezione di voi stessi.
1. Controllo dell'Anima sul corpo (piano fisico)
Nella prima fase, l'Anima “tocca” la vita fisica dell'essere umano. Cominciate a sentirvi una personalità separata, formate abitudini, imparate a controllare il vostro corpo e le vostre azioni. L'attenzione è rivolta alla manifestazione della forza di volontà, alla cura della salute, alla capacità di fare scelte consapevoli nella vita quotidiana.
Segni: Compare una sensazione di sostegno interiore, indipendenza e responsabilità per la propria vita.
2. Controllo dell'Anima sulle emozioni
Successivamente, l'Anima inizia a influenzare la sfera delle emozioni e dei sentimenti. Nei momenti di crisi o di ricerca di un senso, ci si rivolge consapevolmente all'Anima per chiedere sostegno. Gradualmente le emozioni diventano più pure, compaiono la pace interiore, l'armonia, la capacità di gestire le reazioni emotive, di non cedere al risentimento e all'ansia.
Segni: Capacità di vivere consapevolmente i sentimenti, ridurre la forza delle emozioni negative, apertura alla compassione e all'accettazione.
3. Controllo dell'Anima sui pensieri
Quando il corpo emotivo è purificato, l'Anima inizia a controllare la mente. Il pensiero diventa chiaro e calmo, il conflitto interiore scompare, appare una profonda comprensione di sé e del mondo, le decisioni vengono prese con saggezza.
Segni: Dialogo interiore calmo, capacità di lasciar andare rapidamente i vecchi pensieri e atteggiamenti, capacità di vedere il contesto più ampio della vita.
4. Completo allineamento e predominanza dell'Anima
Gradualmente, l'energia dell'Anima allinea tutti e tre i livelli: fisico, emotivo e mentale. La vostra personalità diventa trasparente alla luce dell'Anima, i centri si allineano e si manifesta una nuova integrità.
Segni: Unità interiore, stabilità, maturità, senso del proprio percorso.
5. Trasformazione e unità con il Sé Superiore
Nell'ultima fase scompare la divisione tra personalità e Anima. Non vi sentite più semplicemente un essere umano, ma la manifestazione della Vita Unica; vi unite alla Monade, il livello più alto del vostro essere.
Segni: Profonda pace, senso di unità con tutto ciò che esiste, vita che sgorga dalla Luce interiore e dall'amore.
L'obiettivo principale dell'Anima: la metafora dell'astronave
Immaginate una grande astronave. Da essa partono continuamente navette verso la Terra. Da ogni navetta esce un cosmonauta in tuta spaziale che studia, esplora, verifica la gravità, come saltare, camminare, cosa si può fare qui in generale. Poi il cosmonauta torna alla base per trasmettere l'esperienza acquisita.
Il cosmonauta è una parte dell'Anima, la base è l'Anima. Quando il cosmonauta torna alla base, l'Anima accumula tutta l'esperienza. Se si aggiunge la componente “fuori dal tempo”, questo processo per l'Anima avviene costantemente.
Ogni secondo una persona esce dall'incarnazione e torna indietro, portando con sé tutta la sua esperienza acquisita, tutte le sue abilità. E così l'Anima accumula l'esperienza di decine, centinaia, migliaia delle sue incarnazioni.
Quando viene raggiunta una certa massa critica – e in questo caso il livello di Luce e Amore in essa aumenta – l'Anima sale di un gradino.
E così tutto questo sistema - l'Anima, il Sé Superiore e il Sé Divino - si sposta. Tutti partecipano a questo processo, indipendentemente dal fatto che ci siano riusciti o meno, che ce l'abbiano fatta o meno.
L'Anima ha un unico obiettivo: tornare indietro. Prima diventare il proprio Sé Superiore, poi diventare il proprio Sé Divino e infine tornare alla Sorgente. L'obiettivo di tutte le Anime è tornare indietro.
È questo richiamo che sentiamo. Ma tenete presente un unico aspetto: finché non inviate voi stessi il segnale, a parte gli Angeli Custodi, non "interessate" a nessuno.
Ricordate il momento in cui vi siete connessi per la prima volta con l'Anima? Cosa avete provato? Nel prossimo articolo parleremo della sensazione di sospensione che potreste aver provato passando da una fase all'altra.
